mercoledì 22 febbraio 2012

Sherlock Holmes - gioco di ombre













Ad un anno dal meritato successo è tornato nelle sale cinematografiche Sherlock Holmes. 
Con un incasso di 2.070.961.07 euro in due giorni, nella settimana di capodanno ha avuto un gran testa a testa con il gatto con gli stivali. 


Dopo l'immortale Lord Blackpool ( Mark Strong) della prima avventura, il detective di Baker Street ( Robert Downey Jr ) affiancato dell'inseparabile Dt. Watson ( Jude Law ), si trova ad affrontare il geniale Dt. Moriarty ( Jared Harris ). 
Come nel film precedente non manca l'azione e l'ironia che il regista ( Guy Ritch ) riesce ad amalgamare creando cosi un risultato spettacolare, rendendo difficile la scelta tra il primo e il secondo film.
Ne " Il gioco di ombre " abbiamo l'occasione di assaporare più volte la tecnica dello Slow-motion, grazie alla quale possiamo osservare nei particolari scene come le strategie di combattimento di Holmes o la fuga.
Si hanno incredibili giochi di intelligenza tra i due avversari, scene d'azione interamente accompagnate da combattimenti e sparatorie, il tutto abbracciato da spettacolari colonne sonore di Hans Zimmer. 


Holmes si trova coinvolto nel gioco di Moriarty fin dall'addio al nubilato di Watson e successivamente nelle esplosioni sul treno per il viaggio di nozze dei due neo-sposini. 
Le figure femminili vengono quasi completamente abbandonate, infatti la figura di Irene Adler ( Rachel McAdams ) viene eliminata dopo pochi minuti dall'inizio del film. Così anche Mary Morstan ( Kelly Reilly ) e viene inserita una nuova figura femminile, ovvero la zingara Sim ( Naomi Rapace ), ma anch'essa viene totalmente dimenticata a pochi minuti dalla fine. 


Come sempre il regista riesce a donarci un finale strepitoso e ...lasciandoci forse con il dubbio di una terza avventura?  












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